My Portfolio

This represents just a little part of my work but I hope you enjoy it

Un tuffo al cuore

Pebble Beach è un nome che fa perdere un battito di cuore ai golfisti di tutto il mondo.

Magica Fog City

È raro trovare qualcuno che dopo aver visitato la città di San Francisco non se ne sia innamorato almeno un po’.

La Punta dello Smeraldo

La contea di Donegal è l’Irlanda che guarda a nord, è il luogo dove l’isola verde contende all’Atlantico ogni metro di sabbia, ogni capo, ogni promontorio e dove l’oceano, a sua volta, si inoltra nell’entroterra in interminabili insenature.

Il Giardino di Francia

Abbiamo visitato bellissimi campi da golf in questo viaggio eppure il ricordo più vivo è ancora lo scintillio dorato del sole sul nastro liquido della Loira, ampio e apparentemente senza fine, mentre scorre verso il tramonto.

Sand Belt

SECONDA PARTE DEL NOSTRO VIAGGIO NELLA ZONA SUDORIENTALE DELLA GRANDE E BELLA ISOLA-CONTINENTE.

Simply the Best

Il Royal Melbourne Golf Club trova nel tranquillo sobborgo di Black Rock, a soli venti chilometri dal centro di Melbourne. Tuttavia, a dispetto del nome della località, il club dispiega i suoi splendidi fairway su di un magnifico terreno sabbioso di oltre 70 ettari di superficie.

Estate senza fine

La California è un vero paradiso per i golfisti. Da sud a nord è un’ininterrotta sequenza di campi da sogno e il suo clima così variato permette di giocare in ogni stagione su campi di assoluta eccellenza.

The Donald Ross Experience

“Un campo di golf ideale è un test sia per il giocatore esperto sia per quello medio. Il mio obbiettivo è quello di esaltare nel giocatore il meglio del golf che ha in se stesso.  Donald Ross

Sweet Home Alabama

Almeno fino alla fine degli anni ’80, lo Stato dell’Alabama non aveva nulla di così particolarmente iconico che lo caratterizzasse rispetto ad altre mete turistiche americane. Tutto ciò cambiò, almeno per noi golfisti, nei primi anni ’90 quando Robert Trent Jones venne incaricato di realizzare il più grande progetto mai affidato ad un singolo architetto di golf. 

Due volte Sydney

Per la settima volta l’Open australiano si giocherà (15/18 novembre) al “The Lakes Golf Club” che si trova in una posizione magnifica, a meno di mezz’ora dal business district della metropoli.

I tesori Verdi del New South Wales

Sydney è la metropoli più popolosa, più dinamica e dallo sviluppo più veloce di tutto il continente australiano e, anche quest’anno, il pendolo degli avvenimenti importanti del golf “down under” si è chiaramente sbilanciato a favore dei golfisti di questa grande città.

Charme alle porte di Parigi

È sufficiente un breve viaggio, un’ora d’auto, per uscire dalla “périphérique” di Parigi e visitare tre castelli e altrettanti golf che meritano una piacevole fuga dalla capitale francese.

Emozioni Normanne

La terra di Normandia è un’immensa tavolozza di sfumature verdi, cosparsa di piccoli villaggi e fattorie dai tetti ripidi e i muri in pietra. Le geometrie dei campi, racchiuse e sottolineate da un ininterrotto susseguirsi di siepi, si perdono all’orizzonte in un paesaggio morbido come quello del mare quando, dopo una notte senza vento, le onde lambiscono pigre la battigia.

Immersi nel verde e nel profumo del mare

La parte meridionale della Svezia – e in particolar modo il tratto di costa che da Malmö risale fino a Göteborg – costituisce un vero paradiso per ogni tipo di golfista. Le ultime propaggini della corrente del golfo giungono infatti fin qui, consentendo di giocare da aprile fino a novembre.

All’ombra delle Piramidi

Sotto un sole cocente una guardia seduta su un dromedario sorveglia ciò che non può, né potrà mai, essere rubato e alcuni cavalieri conducono i loro cavalli arabi al trotto lungo una stradina polverosa.

Golf in Super 8

Cè un luogo in mezzo all’oceano dove regna l’eterna primavera, i venti non sono mai malevoli, il sole splende quasi ogni giorno e si può giocare tutto l’anno. Sembrerebbe proprio la fantastica “Isola che non c’è” di Peter Pan.

Golf sulle ali di una farfalla

L’isola di Guadalupe ha una forma molto particolare, come di una farfalla dalle ali un po’ asimmetriche, e un modo assai singolare di dare i nomi alle sue terre, alle sue cittadine e alle sue baie.

Sette Perle Spagnole

È il clima mite ad eleggere Majorca a meta preferita di molti golfisti, soprattutto tra quelli provenienti dal nord Europa. Tuttavia anche per noi italiani può costituire un ottimo rifugio ai rigori invernali o alle primavere che tardano ad arrivare.

Il Cuore Verde d’Europa

La Slovenia è sempre stata una terra di passaggio, una delle vie di connessione tra l’Est e il centro dell’Europa. Ma nonostante sia una nazione giovanissima (compirà trent’anni solo l’anno prossimo), ha conservato nei secoli una sua propria vivissima identità legata indissolubilmente all’amore per la propria lingua

Tolosa, Albi e Carcassonne

Non tutti sanno che il paese della cuccagna è esistito veramente. Ci sono differenti versioni sull’origine del nome ma, tra tutte, è proprio la versione provenzale ad essere quella giusta.

SMÅLAND: Nel Cuore Antico della Svezia

C’è una lunga strada che attraversa la parte meridionale della Svezia, quella più popolata. A ovest si trova il principale porto della penisola scandinava, Göteborg, a est la capitale Stoccolma.

“Non solo red carpet”

Quel tratto di Costa Azzurra che splende sotto il sole tra gli yacht sparsi sul blu cobalto del golfo di La Napoule e quello delle boutique lungo la Croisette di Cannes è un concentrato di glamour che si affaccia sul Mediterraneo.

Autunno per monti

All’estremo nord est del nostro Paese, pochi chilometri dopo il piccolo centro di Tarvisio, c’è il valico che porta lo stesso nome.

I Campi + del Mondo

Il campo dell’Ushuaia Golf Club si trova nell’ultimo lembo di terra che il pianeta osa opporre ai venti e alle onde di quel mare che si può navigare infinite volte senza mai incontrare ostacolo, se non gli immensi iceberg che si staccano dal continente antartico.

Cinque Perle di Lago

Il lago di Ginevra è il vero cuore di tutta la Svizzera di lingua francese. Pare una raccolta di splendide cartoline proiettate su di uno schermo pubblicitario. Così, in questo viaggio, con molta curiosità e senza temere di bucare quello schermo con un drive troppo lungo, siamo andati a visitare i migliori campi racchiusi nel suo scrigno.

I gioielli della Baviera

Monaco di Baviera è una città ricca, la più ricca di tutta la Germania, e questo fatto è ben visibile passeggiando lungo le vie del centro intorno a Marienplatz.

Alla conquista dell’Est

Ljubljena in sloveno significa “amata” e Ljubljana, il nome della capitale della Slovenia, ha una incredibile assonanza con questa parola.

Golf in Olanda

Raramente si associa l’Olanda al golf. Piuttosto si ricorda Amsterdam con i suoi canali, il nord con i suoi mulini a vento, le immense dighe a trattenere il mare e le infinite teorie di biciclette che qui costituiscono il più razionale mezzo di trasporto.

Terra verde di mare

Se in questi ultimi anni la Svezia ha avuto un gran numero di ottimi giocatori e giocatrici professionisti di golf è perché è un paradiso per tutti i golfisti.

Fra le onde di fescue

Nel Galles meridionale, ad ovest di Cardiff che è la sua capitale, c’è un tratto di costa dove golf e paesaggio sono la stessa cosa.

Parola d’ordine: Flamenco

La gente di Cadice ritiene che la magia del flamenco abbia avuto origine nella loro terra, in quella parte meridionale della Spagna che guarda l’Atlantico e dove il fragore dell’oceano si mischia al profumo degli ulivi e delle querce da sughero.

L’arcipelago in città

Una delle immagini più immediate che si affaccia alla mente, quando noi mediterranei pensiamo alla Svezia, è una visione di immense foreste di abeti.

Amor cortese

Il fascino della Loira è legato indissolubilmente alla storia e alle bellezze dei castelli che tra, Bourges e Tours, si specchiano nelle sue acque tranquille e ne hanno consacrato la sua immagine più famosa. 

Tra green e grattacieli

La capitale finanziaria dell’Euro è una città che stupisce. Ha i numeri da grande metropoli ma ha mantenuto uno stile di vita che esalta tutte le qualità tedesche di quando era la città di Goethe e di Schiller.

Nobili per nascita

Londra è, probabilmente, la città sulla quale è stato scritto di più e sono state pubblicate più guide e “istruzioni per l’uso” di ogni altra metropoli al mondo. Che la si visiti per affari o per turismo, l’immensa e multicolore capitale britannica accoglie tutti, con il suo caotico e operoso caleidoscopio delle etnie che la compongono.

La Magia delle falesie

C’è un luogo nel nord della Francia dove lo sguardo spazia su di un’immensa tavolozza di sfumature verdi e dove le geometrie dei campi sono racchiuse e sottolineate da un ininterrotto susseguirsi di siepi che si perdono all’orizzonte.

Parola d’ordine: Flamenco

La gente di Cadice ritiene che la magia del flamenco abbia avuto origine nella loro terra, in quella parte meridionale della Spagna che guarda l’Atlantico e dove il fragore dell’oceano si mischia al profumo degli ulivi e delle querce da sughero.

L’arcipelago in città

Una delle immagini più immediate che si affaccia alla mente, quando noi mediterranei pensiamo alla Svezia, è una visione di immense foreste di abeti. Un mare di verde che diventa bianco in inverno, quando è coperto dalla coltre nevosa. Invece è proprio il mare, quello vero, a dare il carattere più vivo alla città di Stoccolma che si adagia su di una quindicina di isole più o meno grandi, tra il lago Mälaren e il Mar Baltico.

Eterna primavera nell’Eden d’Europa

L’arcipelago delle Canarie è composto da sette improvvisi sussulti di roccia che sbucano dalle onde dell’Oceano Atlantico, ognuno con una sua specifica fisionomia ed il suo fascino particolare. Da quando Plinio il Vecchio le definì le isole fortunate è passato molto tempo ma le condizioni climatiche che conferirono loro questa splendida definizione non sono cambiate, nemmeno ora che il clima del pianeta sta velocemente mutando il suo corso.

A spasso fra i castelli

A volte è sufficiente un breve viaggio “fuori porta” per assaporare il piacere dei ritmi di un tempo ormai passato e ritrovarsi nel silenzio tranquillo della campagna. Così è anche per quella grande metropoli che è Londra, la capitale della Gran Bretagna.

Là dove c’era un muro ora c’e una città

Ritornata capitale dopo gli entusiasmanti giorni del crollo del muro, Berlino ha intrapreso un lungo lavoro di metamorfosi e ciò che era una città brutalmente dimezzata si sta velocemente trasformando in una capitale dinamica e proiettata verso il futuro. La città è ancora un work in progress ma l’impatto delle più recenti realizzazioni architettoniche è già notevolmente accattivante.

In un’isola il mondo

Tutto il mondo in un’isola. Non sempre quest’affermazione è vera ma per Maiorca, la più grande delle Baleari, è l’esatta sintesi delle sue bellezze. Sono ormai famose le sue grandi e assolate spiagge e molti conoscono i panorami delle sue coste di nord ovest, così belli da mozzare il fiato.

Golf e vini nel cuore dell’Europa

È sempre difficile fare confronti e tracciare dei paralleli tra città di paesi o continenti diversi e tuttavia ci sono alcuni tratti di Strasburgo che la rendono simile a Washington. La capitale degli Stati Uniti venne edificata dopo la sanguinosa guerra di secessione esattamente a cavallo tra il Maryland, stato dell’unione, e la Virginia che combatté a fianco dei confederati.

Verde Stiria

Il paesaggio della Stiria è uno di quelli che gli inglesi defìnirebbero “molto pittoresco”. Le montagne hanno un aspetto importante, ma non sono molto alte, le colline sono dolce, mente ondulate e le pianure non così estese da apparire monotone. I colori poi sono dominati dal verde. Scuro quello degli abeti, più chiaro quello di faggi e castagni che offrono la loro ombra protettrice nelle calde giornate estive.

Nel Paese dei balocchi

Quando Carlo Collodi, nel suo Pinocchio, scrisse il capitolo dedicato al “paese del Balocchi” aveva probabilmente aveva in mente qualcosa di molto simile ad un luogo che somigliasse a una città come Las Vegas, piuttosto che ad un resort di standard internazionale completamente dedicato al benessere e al golf. Invece il paese dei balocchi per i golfisti esiste e si chiama Bad Griesbach.

Perle danesi

Nel 2005 la Danimarca ha festeggiato i duecento anni della nascita di H. C. Andernsen, il grande narratore che ha saputo incantare generazioni di bambini e di adulti con le sue storie e, soprattutto, con le sue favole. Non è un caso che la romantica scultura della Sirenetta sia una delle mete preferite della visita alla sua capitale. 

Nel cuore dell’Europa

Nella stretta via dai forti caratteri rinascimentali, frotte di turisti gironzolano pigramente da una vetrina all’altra. Nel brusio di fondo si odono voci dagli accenti piuttosto familiari: una famiglia milanese, due coppie romane, un gruppo di amici dalla cadenza meridionale e poi altri ancora, un po’ da ogni altra parte della penisola.

Vulcaniche emozioni

Per ore l’aereo vola nel blu. Blu profondo quello del mare e di piombo quello del cielo. Solo una confusa linea chiara segna all’orizzonte il confine tra i due elementi e così l’isola appare inaspettata come un mondo primordiale e incontaminato, uno smeraldo perso nell’Oceano Indiano. Nel 1896 lo scrittore Mark Twain così scrisse di quest’isola: “si ha l’impressione che Mauritius sia stata creata per prima, anche del paradiso, e che il paradiso sia stato copiato da Mautirius”.

Il richiamo dell’oriente

Un viaggio in Thailandia è sicuramente un’esperienza affascinante. È raro trovare un luogo dove le ricchezze di storia e di cultura ti accolgano con così soave gentilezza. Conosco persone che ci sono state una dozzina di volte e il loro legame emotivo con questa terra è diventato più profondo ad ogni ritorno. L’impatto iniziale con l’incredibile caos di Bangkok può sorprendere per i suoi incredibili contrasti, ma ben presto il viaggiatore più attento scoprirà che ogni diversa regione di questo Paese ha un patrimonio artistico e naturale di grande interesse.

Grattacieli e moschee

Per chi arriva a Doha, con un volo notturno, le luci della città sono visibili da molto lontano. Dopo centinaia di chilometri di deserto dove nessun insediamento umano punteggia il nero della notte, il chiarore di questa capitale medio orientale rinfranca come la visione di un’oasi nel deserto. 

All’ombra delle piramidi

Sono incredibilmente affascinanti. Si ergono da più di quattromila anni sopra la valle che il Nilo ha formato con il suo scorrere millenario e, per magnificare ulteriormente la loro imponenza, sono state costruite sul tavolato roccioso che s’innalza di una cinquantina di metri sopra la piana. Se la foschia e lo smog non le nascondono alla vista si possono scorgere anche da più di trenta chilometri di distanza.

Caleidoscopio di emozioni

Così vicina all’Italia da poter essere raggiunta con un volo di meno di due ore anche dalle città del nord, la Tunisia si presenta come una meta naturale per chi vuole giocare a golf anche nei mesi più freddi dell’anno. La sua antica storia consente tuttavia di poter coniugare il piacere di misurarsi sui suoi fairway alla scoperta di città e luoghi ricchi di fascino.