Terra verde di mare

Golf nel sud ovest della Svezia

Il Mondo del Golf n° 216 July 2008  Text & photo pages 118 – 123

Scania, Halland, Västra Götland. 

Se in questi ultimi anni la Svezia ha avuto un gran numero di ottimi giocatori e giocatrici professionisti di golf è perché è un paradiso per tutti i golfisti. In questo Paese scandinavo il golf è secondo solo al calcio, la sua federazione conta oltre seicentomila tesserati e la qualità dei suoi campi è generalmente molto buona. Tuttavia l’eccellenza che si riscontra nella sua parte meridionale e, in particolar modo, nel tratto di costa che da Malmö risale fino a Göteborg non è casuale. Le ultime propaggini della corrente del golfo giungono infatti fin qui e consentono di giocare da aprile fino a novembre. Gli svedesi conoscono bene il clima mite di questa costa e vi si recano da sempre per anticipare o prolungare la loro stagione di gioco. È quindi ovvio che proprio qui si siano concentrate le iniziative per realizzare i campi di maggior pregio. Per avere un esempio di tutto ciò è sufficiente dare uno sguardo ai numeri della Scania, la regione di Malmö. Conta circa un milione di abitanti, è vasta quanto l’Umbria ma può vantare ben 73 campi. La stessa densità di percorsi si ritrova anche nelle due regioni più a nord, lo Hallande il Västra Götland di cui Göteborg è capoluogo. È vero che molti di essi hanno un carattere popolare ma è anche altrettanto vero che la qualità media è buona e i campi che abbiamo avuto modo di visitare in questo viaggio costituiscono, ognuno a suo modo, un tratto emblematico del golf svedese e della sua eccellenza. 

La soluzione migliore è, in ogni caso, approfittare dell’alta qualità dei campi e visitare una sola di queste regioni per volta anche perché le occasioni di visita sono davvero numerose. 

Appena fuori Helsingborg, ad esempio, si possono ammirare i bellissimi giardini del castello di Sofiero, famosi per le 10.000 piante di rododendri alte fino a 5 o 6 metri e in splendida fioritura nel mese di giugno. Sono molto graziosi anche i villaggi di mare lungo la costa nei pressi di Falkenberg. La città più interessante è tuttavia Göteborg e la visita del suo porto e dei canali attorno alla parte vecchia, a bordo del battelli “rana”, è la più facile e comoda delle escursioni. Pur essendo il primo porto della scandinavia è una città sorprendentemente pulita e accogliente e grazie ai suoi numerosi parchi e alla sua vivace attività culturale è una meta da non mancare. E naturalmente, se siete giunti sino al campo di Gullbringa, non dovrete assolutamente perdere la visita alla suggestiva fortezza dell’isola di Marstrand, a soli dieci minuti dal campo. Perché, anche se i boschi possono offrire l’immagine di un paesaggio silvestre, questa è sempre terra di mare dove roccia e acqua si contendono il primato e dove al profumo dei pini si mescola sempre quello della salsedine.

Golf Svezia 

Ljunghusens Golf Klub (Kinells väg, 23642 Höllviken, tel. 0046/40454608, www.ljgk.se): 27 buche, par 72, 5985 m. 

È situato nella penisola di Falsterbo ad una trentina di chilometri a sud di Malmö e fa da cuscinetto tra l’importante riserva ecologica di Skanor Falsterbo e l’abitato di Höllviken. Fu fondato nel 1932, agli inizi del golf in Svezia, e nel 1965 divenne il primo 27 buche della scandinavia. Grazie al clima mite è generalmente possibile giocare tutti e dodici i mesi dell’anno su dei green regolari. Il suo nome significa casa (husens) dell’erica (ljung) ed in effetti si tratta, per quanto riguarda il percorso da campionato (par 72 di 5985 m), di un bel links costruito sulle dune naturali che fiancheggiano il litorale. Poiché il campo si trova in una zona protetta le modifiche al terreno sono state davvero minime. L’aspetto quasi selvaggio del percorso ne è la logica conseguenza e così a fianco dei fairway alquanto stretti il rough, per quanto relativamente basso, risulta irrimediabilmente difficile. Dal punto di vista naturale è un vero spettacolo: i fiori della brughiera, i cespugli di rododendri, mirtilli e more, le rose selvatiche, il ginestrino e altre piante selvatiche regalano fioriture in tutti i mesi primaverili ed estivi ma costituiscono un intreccio tale in cui è impossibile gestire la pallina finita nel rough. Il vento forte che proviene dal Mar Baltico, i dodici ostacoli d’acqua ed i circa ottanta bunker piuttosto profondi e di ampie dimensioni lo rendono un campo piuttosto difficile, dai green ben difesi e di piccole dimensioni. Spesso, almeno nei par tre, il fairway inizia solo pochi metri prima del green. È sicuramente molto impegnativo ma costituisce un’affascinante esperienza di gioco che è impossibile affrontare alle nostre latitudini. 

Barsebäcks Golf & Country Club (24602 Löddeköpinge – Box 214, tel 0046/46776230, www.jaravallen.se): 36 buche, par 72, 6405 m. 

È uno dei più bei campi della Svezia e sicuramente il migliore della Scania. Si affaccia al mare e in alcune buche è prossimo alla spiaggia, ma per gran parte dei suoi due percorsi è in realtà un bel parkland. Il club venne fondato nel 1969 dalla famiglia Hamilton ma del primo percorso disegnato da Ture Bruce rimane ben poco. Oggi dispone di 36 buche ridisegnate entrambe da Donald Steel, più otto corti par tre. Dal 2003 sono praticabili il Donald Steel Course (par 71 di 5915 m) e il Master Course (par 72 di 6405 m). Non è un caso che le grandi competizioni come lo Scandinavia Masters, il Volvo Masters e lo Scandic Scandinavian Masters abbiano trovato qui la loro giusta cornice. I fairway sono abbastanza ampi e perfetti con un rough piuttosto pulito (più alto però nel Master Course) e possono indurre a giocare con una certa tranquillità, ma le quinte di alberi e gli specchi d’acqua impongono una estrema accuratezza di tiro. È importante inoltre non lasciarsi deconcentrare da numerose e apprezzabili vedute sul campo. Entrambi i percorsi sono infatti disposti a cavallo di un’alta scarpata di origine glaciale che s’innalza sulla costa e offre splendidi scorci su tutto il tratto di mare dell’Oresund aggiungendo, alla piacevolezza del gioco, anche alcuni tratti di vera spettacolarità. 

Båstad Glofklubb (P.O.Box 1037, 26921 Båstad, tel. 0046/43178370, www.bgk.se): 36 buche, par 71, 6111 m. 

È situato a pochi chilometri dalla nota località di mare da cui prende il nome ed è un club con una grande tradizione: il secondo ad essere fondato in Svezia. Sotto l’impulso di un membro della famiglia Nobel questo centro balneare divenne una delle mete estive preferite dagli svedesi e dalla stessa famiglia reale già a partire dal 1870. Sono infatti numerose le foto d’epoca che fanno bella mostra nella lounge della club house e l’antico rapporto con la famiglia reale persiste tuttora con la presenza della Principessa Victoria tra i suoi soci. Ha trentasei buche, il vecchio percorso “Gamla banan” (par 70 di 5558) fu disegnato da F.G. Hawtree, il più recente “Nya Banan” è stato invece disegnato da Tommy Nordström ed è un lungo par 71 di 6111 m. I fairway sono di buon livello ed i green di dimensioni normali, rialzati e relativamente mossi. Il rough è interamente di fescue e numerosi specchi d’acqua impegnano la metà delle buche. Si trova nei pressi della costa e da più punti offre un bel panorama sul braccio di mare del Kattegatt. 

Halmstad Golf Klub (Golfbanevägen, 30273 Halmstad, tel. 0046/35176801, www.hgk.se): 36 buche, par 72, 6346 m. 

Insieme a Barsebäck, si contende il titolo di miglior campo del Paese ed è sicuramente il migliore dello Halland. Il campo sud “Södra banan”, ha acquisito il disegno definitivo ad opera di Nils Sköld nel 1967 (par 72 di 5834 m), mentre il percorso da campionato è opera di Frank Pennik e Donald Steel nel 1979 (par 72 di 6346 m). La visita è avvenuta pochi giorni prima dell’importante torneo “Solheim Cup” (la Ryder Cup femminile) e quindi il campo era davvero in condizioni eccellenti. Fairway impeccabili, green perfetti e molto veloci, di medie dimensioni e ben difesi da alcuni specchi d’acqua o da bunker piuttosto profondi e disposti con estrema cattiveria. Le quinte di alberi inoltre restringono di molto le linee di tiro. La caratteristica essenziale dei due percorsi è quella di svilupparsi in mezzo al bosco naturale di conifere e betulle che cresce lungo la costa. Una club house superlativa completa un quadro di vera eccellenza. 

Varbergs Golf Klub (Himle, 43010 Tvååker, tel. 0046/340480380, www.varbergsgk.com): 36 buche. Possiede due campi distinti: il Västra Banan (par 72 di 6435 m) ed il più breve Östra Banan (par 71 di 5440 m). È un campo dalla visuale molto aperta ma il fairway è molto stretto e il rough è subito fescue che non viene mai tagliato. Dove non sono i bunker ad impensierire, ci pensano i numerosi specchi d’acqua a tenere alto il tasso tecnico del campo. Il mare si trova ad un solo chilometro di distanza e molto spesso un forte vento spazza questi spazi così aperti.

Hills Golf Klub (Hills våg, 43190 Mölndal, tel. 0046/31873636, www.hillsgolfclub.se): 18 buche, par 71, 6808 m. 

È sufficiente arrivare al parcheggio per capire che si tratta di un campo molto particolare: uno spicchio di america nella foresta svedese. Arthur Hills, uno dei più quotati designer di golf, ha voluto lasciare un’impronta molto suggestiva tra queste colline a sud di Göteborg. Ha scelto un terreno molto impegnativo e lo ha reso, se possibile, ancor più difficile. Anche senza contare i numerosi e importanti dislivelli è di una lunghezza estrema. A questo ha aggiunto un numero elevato di bunker profondi (in polvere di marmo), talvolta disposti in modo perfido, e sette grandi specchi d’acqua. 

È recentissimo (2003) ed è stato concepito fin dall’inizio per ospitare i grandi tornei e le riprese televisive. Per poter consentire di giocare anche alle persone normali, ogni buca ha ben sette tee, in modo da diminuire un po’ le distanze e renderle giocabili persino dai ragazzini. Lo scenario, per quanto il campo sia molto recente è comunque suddiviso da quinte di alberi maturi che mitigano l’ampio lavoro di disboscamento effettuato e offrono scorci ragguardevoli con un effetto globale molto impressionante. 

Gullbringa Golf & Country Club, Kulperödsvägen 6 a Hålta, tel. 0303-22 71 61, www.gullbringagolf.se): 27 buche, par 71, 5545 m. 

Qui si ritrova la migliore atmosfera dei campi di questo Paese. Possiede 27 buche e sviluppa i suoi percorsi in ben 150 ettari di bosco di pini nordici, querce e betulle a pochi chilometri dal mare. La sua vastità garantisce un gioco assolutamente tranquillo e indisturbato. Il percorso da campionato è un par 71 di 5545 m di ottimo livello tecnico e con buoni dislivelli. Fairway e semi rough sono molto stretti con numerosi ostacoli d’acqua. I green sono un velluto verde, molto veloci e di medie dimensioni. L’attenzione per l’aspetto naturale del parco è assoluta: niente pesticidi, totale naturalezza nel sottobosco e, laddove nel rough alto crescono le orchidee selvatiche, appositi segnali consentono di droppare la pallina in una posizione migliore al fine di non falciare le piante rare. Anche l’accogliente club house si inserisce perfettamente nell’atmosfera bucolica di questa regione, con i suoi ottimi servizi ed uno staff efficiente e simpatico. La sua terrazza sovrasta magnificamente l’arrivo alla 18. 

È un vero peccato, che per evidenti ragioni di spazio, non si sia possibile descrivere meglio gli altri club visitati: 

Bokskogens Golf Klub (Torupsvägen 408-140, 23040 Bara, tel. 0046/40406900 www.bokskogen.com): 36 buche, par 72, 6345 m; un bellissimo parkland. 

Rya Golf Klub (Pl 5500, 25592 Helsinborg, tel. 0046/42220182, www.rya.nu): 18 buche, par 71, 5857 m; con viste spettacolari sul mare. 

Bäckavattnets Golf Klub (Marbäcks Herrgård, 30594 Halmstad, tel, 0046/733606002, www.backavattnet.se): 18 buche, par 71, 5580 m; immerso nell’immensa foresta svedese. 

Delsjö Golf Klub (Kallebäck, 41276 Göteborg, tel. 0046/317030430, www.degk.se): 18 buche, par 70, 5723 m; ottimo campo cittadino di Göteborg