Montagna Oggi January February 1999 Text & photo pages 22 – 23
La Valle di Fiemme difende orgogliosamente la sua “Magnifica Comunità”. È un’istituzione che affonda le sue radici nel mito e la sua arcaica natura, di demanio universale e di dominio collettivo dei cui benefici godono esclusivamente i residenti di origine “fiemmazza”, risale a tempi fuor di memoria. Eppure proprio nelle attività più tradizionali di questa valle si sono sviluppate iniziative di marketing di grande innovazione.
La Magnifica Comunità di Fiemme con oltre 20.000 ettari di territorio, più della metà dei quali coperti da boschi di resinose (in particolare Abete Rosso), rappresenta il maggior produttore di legname della Provincia di Trento. Ogni anno nelle sole foreste della Magnifica si tagliano oltre 45.000 mc “tariffari” pari quasi ad un decimo della “ripresa” del Trentino. Poiché i maggiori gruppi produttori di legname presenti in Canada, Stati Uniti, Svezia e Finlandia hanno già ricevuto o sono in procinto di avere una certificazione di produzione ecologica, la Magnifica comunità ha deciso di raccogliere la sfida posta dalle esigenze della tutela ambientale.
Si poteva procedere ad una autocertificazione, come avviene spesso in Austria sotto il marchio “Ok Austria”, oppure attraverso un organismo indipendente ed esterno affrontando un esame impegnativo ma sicuramente di maggior credibilità. La scelta cadde sul Forest Stewardship Council, un organismo creato nel 1993 con sede in Messico; è senza fini di lucro ed ha lo scopo di promuovere una gestione delle foreste che sia sostenibile da un punto di vista ambientale, sociale ed economico. Il FSC ha elaborato 10 Principi generali, cui deve attenersi la gestione e in esso sono rappresentati associazioni ambientaliste, istituti di ricerca forestale, imprese industriali e commerciali del settore legno ed organismi per lo sviluppo del terzo mondo.
L’esame è stato superato con ampio margine visto che nella relazione finale si può leggere: “Questo processo di adattamento delle tecniche gestionali e in corso da prima che venisse enucleato il concetto di valutazione di impatto ambientale. Il team ritiene che ciò abbia comportato un sistema compatibile che rispetta pienamente la risorsa”.
Il processo di certificazione e avvenuto due anni fa e l’emissione del certificato data 3 settembre 1997. Il suo obiettivo è quello di garantire il consumatore che il prodotto offerto e le attività connesse alla produzione e commercializzazione rispettano i parametri di compatibilità e tutela ambientale.
Grandi aziende produttrici di mobili si stanno orientando in tal senso. Nei paesi d’oltre oceano si sono sviluppati gruppi di acquisto, sostenuti da movimenti ecologici (WWF tra questi) che orientano le scelte del consumatore. Numerose ricerche effettuate negli anni ’90 hanno messo in evidenza la crescente attenzione dei consumatori a queste problematiche e alla propensione all’acquisto di prodotti realizzati nel rispetto dell’ambiente.
La Magnifica Comunità ha raggiunto quindi un traguardo importante: e stata la prima realtà dell’arco alpino e tra le prime in Europa ad ottenere questo riconoscimento. Vi e tuttavia un’altra risorsa che porta il nome della Magnifica in tutto il mondo: il legno di abete di risonanza. Stradivari usava venire a rifornirsi in questa valle ed i liutai moderni, che vengono qui a comprare le tavole armoniche da Cremona e da tutto il mondo, ne conoscono bene la qualità.
La Magnifica e la ditta Ciresa di Tesero hanno stipulato un contratto in esclusiva per la commercializzazione di questo particolare legno. Tutto il legno di risonanza viene acquistato dalla Ciresa, lavorato e poi commercializzato in tutto il mondo con il marchio della Magnifica come se fosse un marchio D.O.C.
Si tratta di un cosiddetto mercato di ‘nicchia’ e tuttavia, nel recente periodo di contrazione economica del settore, questa iniziativa ha consentito di minimizzare gli effetti e di posizionare l’azienda ai vertici della produzione mondiale di “tavole armoniche”. Qui si servono i leader nella produzione di pianoforti: Bosendorfer, Fazioli, Wihl. Steinberg e Piano Rameau. Recentemente una ditta giapponese ha accettato di rendere evidente il marchio della Magnifica nella costruzione dei suoi pianoforti. Un marchio che garantisce l’eccellenza della materia prima di costruzione e quindi l’eccellenza del prodotto finale e… porta orgogliosamente in tutto il mondo l’emblema di una delle più antiche istituzioni europee.