Golf e Turismo Novembre 2016 text & photo pages 64 – 69
Sydney è la metropoli più popolosa, più dinamica e dallo sviluppo più veloce di tutto il continente australiano e, anche quest’anno, il pendolo degli avvenimenti importanti del golf “down under” si è chiaramente sbilanciato a favore dei golfisti di questa grande città.
Per la settima volta l’Open australiano si giocherà al “The Lakes Golf Club” che si trova in una posizione magnifica, a meno di mezz’ora dal suo business district.
Qui si sono giocati Open australiani fin dal 1964, quello vinto da Jack Nicklaus. Fu poi la volta di Greg Norman ’80, Steve Elkington ’92, Geoff Ogilvy 2010, Greg Chalmers ’11 e Peter Senior ’12. E nel frattempo sono stati giocati anche numerosi altri tornei: l’Australian PGA, l’Ampol Tournament, Chrysler Classic, Wills Masters, Johnnie Walker Classic, Greg Norman Holden International e lo ANZ Championship.
È proprio qui che siamo andati a scoprire un’altro dei gioielli che contornano la capitale dello Stato del New South Wales. Il club, fondato nel 1928, ebbe sin dai suoi primi inizi progetti e obiettivi particolarmente ambiziosi. È un par 72 di 6286m e si sviluppa all’interno di un comprensorio che fornisce acqua potabile alla città, ma il cui suolo naturale è composto da uno strato di sabbia. Questa commistione dei due elementi lo fa apparire, per almeno la metà delle buche, come un links che galleggia sull’acqua.
Del percorso originale di Eric Apperly e Tom Howard, già piuttosto lungo per l’epoca (6210m), è rimasto ben poco. Robert Von Hagge lo modificò sostanzialmente nel ’68 e infine, nel 2009, è stato ridisegnato dagli architetti Ogilvy e Clayton che hanno riportato le prime nove buche allo splendore originale, eliminando molta dell’alta vegetazione e aprendo quei panorami che oggi lo rendono particolarmente attraente.
Il percorso offre infatti un orizzonte di fairway e fescue al green della 18 e un’altro, al green della 6 e in direzione opposta, con i grattacieli del business district che si stagliano lungo la skyline della città.
L’acqua ovviamente la fa da padrona perché, nella maggior parte delle buche, i birdie da championship si possono tentare volando sul liquido elemento per accorciare le distanze. Già dalla prima buca si comprende lo spirito del campo: più lungo il drive, più esterna al fairway la linea di tiro a sorvolare l’acqua. Così è alla 1, 11, 14, 16 e 17 e proprio per questo l’Emirates Australian Open che si giocherà qui dal 15 al 18 del prossimo novembre ci offrirà sicuramente grandi emozioni.
Ci sono anche alcuni par 4 piuttosto lunghi come la 2, la 3, la 12 e la 16, ma sono generalmente giocati a favore di vento. Tuttavia qui, in Australia, il vento oltre che forte è anche volubile. È infatti unanimemente ritenuto che il tee shot più problematico, non solo fra quelli del “The Lakes” ma anche in tutto il New South Wales, sia quello alla 10: un potenziale incubo anche per i professionisti. È comunque un percorso difficile in tutta la sua lunghezza perché lo slope è elevato sia nel percorso da campionato (143), sia per gli uomini (133), sia per le donne (131).
Il secondo gioiello di questo viaggio è l’Elanora Golf e Country Club. Fu anch’esso costruito nel 1928 ma ha una storia completamente diversa. Il suo nome significa, in lingua aborigena, “casa presso il mare.” E questo è lo spirito del club, meno competitivo ma più accogliente, più familiare; anche se vi trovate dall’altra parte del mondo.
L’orizzonte del Mar di Tasmania è sempre presente in quasi tutte le sue buche perché il campo si trova sulle alture di Elanora; le colline che sovrastano le spiagge di North Norrabeen a meno di un’ora d’auto a nord di Sydney. Alle spalle invece si estende il vasto territorio del Garigal National Park e quindi non è difficile incontrare sui fairway dei timidi canguri, alla mattina presto o verso l’imbrunire.
L’incontro con questo club è stato un vero e proprio bagno di accoglienza “Aussie” nel più caloroso senso del termine. Il club conta circa 1500 soci, di questi 800 sono golfisti e per la maggior parte praticanti. Possiede quattro campi da tennis e altri campi per giochi tipicamente inglesi ma è il percorso di golf (Par 72 di 5888m) che ci ha veramente entusiasmato. Pur non essendo stato disegnato da grandi campioni le sue 18 buche, completamente aggiornate nel 2004, si sono rivelate veramente interessanti e piacevoli da giocare. Non è un caso se nelle classifiche risulta all’undicesimo posto nello Stato e tra i primi cinquanta di tutta l’Australia. La fortuna di poter usufruire di notevoli riserve d’acqua gli consente di avere fairway non solo molto ampi ma curatissimi anche al termine delle ultime stagioni così siccitose.
Anche il primo taglio è facilmente giocabile ma se si finisce nel rough qui, come in tutti i campi australiani, è meglio droppare la palla onde evitare spiacevoli incontri. Lo slope per gli uomini è 126 e 122 quello per le donne. C’è quindi molta meno pressione nel gioco e i panorami dalle buche più in alto sono davvero magnifici. Proprio quelli che occorrono per concludere in bellezza un grande viaggio.
Tuttavia non tralasciate la club house. Perché è stata recentemente rinnovata in grande stile, insieme al ristorante, e soprattutto perché è lì che la cordialità australiana potrebbe stupirvi ancora una volta.
Curiosità
In Australia ci sono circa 400.000 golfisti che giocano in oltre 1600 campi e nelle aree metropolitane ci sono più di cinquanta club con oltre 1000 soci.
Nel 2017 la campagna “MyGolf” della federazione australiana ha creato oltre 600 centri di cui 281 già attivi per la promozione del golf con una partecipazione di 9.674 giovani neofiti e con una sezione particolarmente dedicata alle giovani leve femminili. Nel 2018 potranno quindi cominciare le competizioni della “MyGolf Junior League.”
Il Viaggio:
I due campi che abbiamo visitato sono aperti esclusivamente ai membri e ai loro ospiti ma consentono ai golfisti di altri Stati o Overseas di giocare previa prenotazione, con buon anticipo, e lettera di appartenenza ad un club affiliato alla federazione nazionale del Paese di provenienza.
The Lakes Golf Club (4° NSW) (19° Australian)
Corner King St & Vernon Av
Eastlakes NSW 2018
Tel + 61 (02) 9669 1311 Fax + 61 (02) 9669 6206
asstmanager@thelakesgolfclub.com.au – http://www.thelakesgolfclub.com.au/cms/
Elanora Golf e Country Club (11° NSW) (46° Australian)
154 Elanora Road,
Elanora Heights NSW 2101
+61 (0) 2 9913 7330
Tel+ 61 2 9913 7336 – Fax:+ 61 2 9913 1255
ecc@elanoracc.com.au – www.elanoracc.com.au
L’Elanora Golf e Country Club offre ospitalità in una piccola struttura adiacente alla club house con otto camere estremamente confortevoli e una lounge esclusivamente dedicata ad esse. Contattare la reception del golf.